Quale città europea vorresti visitare e perchè

di

Erika Juricevic'



E' tanto tempo che desidero visitare i Paesi Bassi, ovvero l'Olanda, un paese che mi ha attratta, con tutte le sue meraviglie.
La soleggiata e fiorita Olanda ! Il mio desiderio é visitare castelli bellissimi, una tradizione che gli Olandesi mantengono giá da secoli. I loro campi fioriti, i loro squisiti formaggi, gli usi e i costumi talmente carini che mi viene voglia di provare,specialmente quei minuscoli e "cocoli" zoccoletti di legno, decorati e disegnati con amore.

Quei campi di tulipani, i romantici molini a vento, i campi di granoturco, i "polder" o terre costruite sull' acqua, vorrei vedere di persona, toccare, assaporare, tutte queste meraviglie, e vorrei vivere momenti speciali ed indimenticabili.

Sono certa che godrei al massimo il profumato venticello dei mulini a vento, costruiti in legno. Vorrei sdraiarmi in mezzo a quei tulipani cosí belli e splendenti, eccezionali, che sono diventati il simbolo e la particolaritá della bella Olanda.

Ritornando ai monumenti, vorrei scattare una bella foto ricordo davanti a un castello, e in modo particolare davanti a quello di Groninga, in stile neo-gotico. I giardini verdognoli e gli alberelli in fiore che circondano i castelli costruiti vicino all' acqua e gli uccelli che volano attorno ai salici del piccolo lago del castello Willhemein, uno dei più belli in assoluto, costruito in stile gotico-barrocco.

L' Olanda è un paese libero e giovane, o almeno secondo me potrebbe essere definito tale. La libertà e la gioia regnano in quel paese incantato, campi di granoturco, fiori, gioia, profumi, libertà, bellezza, costruite con amore e vita che continua a scorrere in armonia e gaiezza.

Vorrei tanto poter vivere una piccola avventura in Olanda, il Paese delle meraviglie.

Pur essendo l'Olanda un paese così meravigliosamente affascinante con tutti i suoi monument e canaletti tenerissimi, pur essendo un paese così bello e ricco in ogni senso della parola, io non andrei a viverci.

Non andrei a vivere nel bellissimo paese, perchè é difficile la vita senza il proprio paese natío.

Probabilmente sopravivverei, ma la mia vita rimarrebbe marcata da una lunga e triste nostalgia. Come potrei vivere senza tutti questi posticini che Fiume offre : nessuna ricchezza può essere comparata a quella ricchezza che portiamo nel cuore e che é legata alla propria cittá.

Sono emotivamente legata a Fiume e niente e nessuno potrà staccarmi dalla mia città che, anche se avremo bisogno ancora di un paio d'anni per farla entrare in forma e rinnovarla completamente, malgrado questi piccoli inconvenienti e difficoltà che si incontrano vivendo in questo nostro Paese, niente é paragonabile al fascino della "cittavecchia" e del Corso, niente é paragonabile alle passeggiate lungo la Fiumara, niente é paragonabile al paesaggio di barche piccole e povere, peró costruite con cura e con tanto amore.

Nulla può prendere il posto del paesaggio famigliare che si incontra andando a Tersatto, e poi c'é Cantrida con i suoi bagni estivi e la "conosciuta", anche se unica, piscina.

Fiume non é che una cittá industrialmente molto sviluppata, né ha delle ricchezze particolari, non ha né campi di grano, né tulipani, né mulini, né zoccoletti, né meraviglie di questo genere. La sua bellezza é differente però, é viva e presente nelle nostre anime e nei cuori di chiunque l'abbia visitata.

Se un giorno, per qualsiasi motivo, dovessi abbandonare questa meravigliosa cittá, verso la quale custodisco un grande sentimento di amore, vorrei portare con me uno di quei piccoli sassolini di Cantrida o di Costabella, vorrei poter sentire il profumo del "mio" mare, anche se sono distante e lontana da esso.

Sono ricordi che non spariscono, vorrei averli sempre con me, perché Fiume con le sue bellezze ha conquistato il mio cuore.

Fiume mi ha conquistata con i suoi ricordi, ricordi che ... non spariranno mai. Mai !!!

Erika JURICEVIC' VIII classe
S.E.I. "Gelsi" - Fiume - Rijeka