Siamo la "Mailing List Histria", un gruppo di discussione nato su Internet nell'aprile del 2000 con lo scopo di salvaguardare, diffondere e valorizzare il patrimonio storico e lo specifico culturale istriano, fiumano e dalmata di carattere italiano, che è parte integrante della storia della nostra Nazione, senza per questo indulgere in anacronistici irredentismi.

Come forse saprà, in quest'ultimo periodo la Federazione degli Esuli Giuliano Dalmati sta impegnandosi ad organizzare una Giornata della Memoria per ricordare l'esodo degli istriani, fiumani e dalmati da quelle parti del territorio nazionale che l'Italia dovette cedere in base alle clausole del Trattato di Pace di Parigi del 10 febbraio 1947.

Una simile iniziativa va incontro proprio a quanto più volte autorevolmente espresso dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi: ricordare doverosamente il sacrificio di tanti italiani che non ebbero la stessa sorte del restante corpo nazionale e, aggiungiamo noi, che ancor oggi molti di loro non hanno avuta altra sepoltura che l'abisso delle foibe istriane o le onde del mare Adriatico, e che il 10 febbraio del 1947, con le vessatorie clausole imposte dal trattato di pace comportò, per istriani, fiumani e dalmati, affrontare un forzato e lacerante dilemma:

Una Giornata della Memoria quindi che ricordi sia quelli che scelsero la via dolorosa dell' Esodo per restare italiani e sia quelli che, per svariati motivi, rimasero nelle terre d'origine e per questo ebbero anch'essi una vita altrettanto difficile pur di mantenere viva l'appartenenza alla cultura dei loro padri.

Per le sopradette ragioni la Federazioni degli esuli ha scelto tale data per istituire una Giornata della Memoria e quindi per il prossimo 10 febbraio del 2003 si terrà a Roma una grande manifestazione unitaria di tutte le associazioni giuliane e dalmate che sono riunite nella Federazione.

Per evitare che una simile iniziativa rimanga misconosciuta o limitata al ristretto ambito agli esuli noi chiediamo che la Nazione tutta colga questa occasione per un atto doveroso troppo a lungo rinviato: una pausa di riflessione su quei lontani e tragici avvenimenti.

Per questo vorremmo che il prossimo 10 febbraio l'Italia dei media, della politica, del mondo civile non lasciasse soli gli esuli a celebrare questa Giornata della Memoria ma che tutti, senza distinzioni di parte, si stringessero compatti accanto a loro e dedicassero un pò del loro tempo, uscendo dalle contingenze del quotidiano, per fare un'azione di coscienza civile e di assunzione a pieno titolo nella memoria collettiva nazionale di questa dolorosa pagina di storia italiana.

la Mailing List Histria
www.mlhistria.it

Ci hanno risposto...

OK , provvedo.
Cordiali saluti. Cesare Campa

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Egregio Dottore,
aderisco senz'altro alla Giornata della Memoria
Con cordialità
On. Andrea Di Teodoro