Documento Italo-Sloveno sul confine orientale italiano

In questa settimana sono uscite indiscrezioni sul documento Italo- Sloveno, redatto dopo 7 anni di confronto fra gli storici dei due paesi. Queste indiscrezioni sono state riprese da molti quotidiani nazionali suscitando clamore e interesse fra i lettori e l'opinione pubblica. Sarebbero auspicabili però, al fine di fornire una maggiore informazione al pubblico italiano, che si è dimostrato tanto attento e appassionato all'argomento, spesso sottaciuto per molte ragioni, ulteriori spunti d'inchiesta, articoli, documenti, reportages, per spiegare esattamente cosa fu il fascismo di frontiera, cosa furono le foibe e cosa fu la tragedia dell'Esodo.

Soprattutto le giovani generazioni che dovranno studiare la storia del confine orientale italiano nei libri di testo, dove fino ad ora nel migliore dei casi era stata ingenerosamente ridotta a parentesi marginale, meriterebbero di essere meglio preparate all'uscita di questo importante documento (in attesa dell'analogo documento italo/croato) al fine di essere compreso e discusso in maniera critica e costruttiva.

Tra le altre cose l'on. Violante e l'on. Valdo Spini hanno nuovamente e giustamente toccato il tema della pacificazione e dell'omaggio a tutte le vittime, magari in una cerimonia congiunta con i tre presidenti in occasione della visita che il Presidente Ciampi terrà in ottobre in Istria. Cogliamo l'occasione per ricordare che comunque la pacificazione su questi temi, sul quale si gioca buona parte dei futuri rapporti confinari italiani coi vicini dell'est, a nostro parere, non si otterrà "alzando il tappeto e buttandovi sotto la sporcizia" (come è avvenuto finora), ma dando un serio e doveroso risalto a questi fatti per cercare di normalizzare definitivamente le relazioni fra Italia, Slovenia e Croazia e rendere più agevole la tutela dell'unica minoranza autoctona italiana all'estero, ovvero quella residente in Istria, a Fiume e in Dalmazia.

Cordiali saluti

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Questa lettera è stata pubblicata su La Stampa il 14 aprile 2001