Egregio Signor Presidente,
siamo la "Mailing List
Histria", un gruppo di discussione nato su Internet nell'aprile
di quest'anno con lo scopo di salvaguardare, diffondere e
valorizzare il patrimonio storico e lo specifico culturale
istriano,
fiumano e dalmata di carattere italiano, che è parte integrante
della
storia della nostra Nazione, senza per questo indulgere in
anacronistici irredentismi.
Questa associazione aggrega, senza alcun legame di
partito,
esuli, giovani discendenti, italiani non istriani oltre ad
appartenenti alla "Comunità degli Italiani" tuttora residenti in
Istria, Fiume e Dalmazia.
L'eterogeneità del nostro gruppo, che oscilla sulle
sessanta
persone, fa sì che le discussioni e le proposte alle quali ogni
giorno da vita su Internet, costituiscono una sana
e grande
palestra che mette a confronto le idee ed i pareri più diversi su
questo tema solitamente misconosciuto e poco trattato dai mass
media
nazionali.
Abbiamo sentito la necessità di scriverLe, vista la sua
sensibilità per le vicende della nostra Comunità Nazionale
attualmente residente nella regione istriana ora divisa fra gli
stati
di Slovenia e Croazia e Italia (i comuni di Muggia e San Dorligo
della Valle), perchè riteniamo indispensabile, per completare
pienamente quel processo di maturazione che il
nostro Paese
ha faticosamente compiuto a partire dal dopoguerra, affrontare
serenamente, e una volta per tutte, una delle sue pagine più
drammatiche, quella che a ragione può definirsi la "Tragedia
Istriana".
Per noi è essenziale portate a sua conoscenza le
nostre
iniziative perchè la riteniamo, per la sua autorevolezza personale
e
per l'alta carica istituzionale da Lei ricoperta, l'unica in
grado di rompere quella coltre di silenzio che fino ad oggi
ha velato le appassionanti e dolorose vicende del Confine Orientale
d'Italia.
La prima cosa su cui richiamiamo la sua attenzione è la
chiara, completa e imparziale trattazione nei testi
scolastici di
tutta la storia di queste travagliate regioni di frontiera, con
le sue luci e le sue ombre affinchè quanto promesso
dall'allora Ministro della Pubblica Istruzione, On. Berlinguer
diventi finalmente una realtà. Il dramma vissuto dalle
popolazioni giuliane, fiumane e dalmate deve partecipare
all'effettiva e completa costruzione della Memoria Storica del
popolo
Italiano.
Gli italiani devono inoltre prendere coscienza che
esiste
al di fuori dei nostri attuali confini politici, una
regione che è
stata popolata, ma lo è tuttora, anche da loro connazionali
(circa
35.000 senza contare i numerosi mistilingui e i simpatizzanti) i
quali hanno dato un contributo fondamentale alla storia, alla
cultura ed al progresso della regione stessa.
Non possiamo però ignorare che, vivendo in un tempo in
cui la grande comunicazione la fa da padrone, questa storia oltre
che
dai libri, dovrebbe essere presa in considerazione anche da
televisione e carta stampata raccontando la storia passata di
queste
terre e dando maggiore spazio in cronaca alle vicende del
presente
come ad esempio la recente approvazione da parte del parlamento
Croato della legge relativa al bilinguismo integrale o
sull'Insegnamento Scolastico.
Non si capisce come una simile storia, che contiene in
sé
migliaia di spunti per reportages, approfondimenti, dibattiti e
perché no film o spettacoli teatrali stenti, anzi non riesca, a
trovare lo spazio che merita sui nostri mezzi di informazione.
Uno dei nostri scopi è fare sì che i nostri
connazionali
che vivono in Istria a Fiume e in Dalmazia si sentano, Italiani a
tutti gli effetti, pur nel rispetto degli stati nazionali di
Croazia e Slovenia e delle loro tradizioni e della loro
nobile e secolare cultura di matrice istroveneta ed istriota che
deve
essere comunque tutelata.
Siamo consapevoli che un cambiamento della legge 2/91,
relativa alla concessione della Cittadinanza Italiana, volta a
concedere questo status anche ai connazionali nati dopo la
firma del Trattato di Pace di Parigi (febbraio '47), cioè in
pratica a tutte le forze giovani della nostra Minoranza, sarebbe
un
immenso segnale politico per dimostrare la vicinanza e
l'affetto che
il popolo italiano nutre ancora verso questi suoi fratelli di
oltreconfine.
Lei che è il Presidente di tutti gli italiani, potrebbe
spendere una parola in favore di coloro che italiani sono e si sono
sempre battuti con forza per rimanerlo pur non facendo più
parte dello stato italiano da 55 anni.
Inoltre in un contesto di aperture e di integrazione
europea che inizia a volgere il suo guardo ad est, l'attenzione non
può non cadere principalmente su Slovenia e Croazia.
La minoranza italiana potrebbe costituire un valido e
concreto ponte per consentire un più rapido e indolore ingresso dei
due stati nelle strutture dell'Unione Europea e garantire una
maggiore stabilità all'area Balcanica alla quale l'Italia è
naturalmente orientata.
In un contesto di integrazione europea non possiamo però
dimenticare che con i due stati vicini restano aperti ancora
alcuni
contenziosi uno dei quali rimane l'annoso problema
quello dei cosiddetti "beni abbandonati".
Anche in questo caso noi vorremmo che lei si ponesse da
garante per vigilare sul negoziato diplomatico onde arrivare alla
restituzione dei beni agli esuli tutte le volte in cui
essi
siano stati illegalmente sottratti e nel caso in cui oggi non siano
sorretti da possesso di buona fede o, qualora ciò non sia
attuabile
assicurare finalmente un equo indennizzo.
Inoltre sempre a livello diplomatico sarebbe
auspicabile
che i due stati e soprattutto la Croazia, eliminino le
anacronistiche
restrizioni all'acquisto di beni immobili, consentendo così il
ritorno a tutti gli esuli che vogliano tornare a vivere nella
terra
che li ha visti nascere, ma anche ai loro discendenti che sarebbero
in grado di contribuire allo sviluppo socio economico della regione
e
rinnovare con nuova linfa lo specifico culturale e storico italiano
che ha sempre contraddistinto l'Istria e che oggi più che mai
rischia
di scomparire.
Sono obiettivi forse ambiziosi ma doverosi come
l'eliminazione della vergognosa discriminazione a cui vengono
sottoposti gli italiani dell'Istria che vengono a studiare in
Italia,i quali vengono equiparati in toto agli extracomunitari.
Come dicevamo gli obiettivi sono tanti, ma è tanta anche
la voglia che noi (che sia chiaro siamo un gruppo di "volontari" )
abbiamo di perseguirli un passo alla volta, e ci è
sembrato doveroso farli conoscere a Lei che è il nostro
Presidente.
Siamo confidenti che, con il suo autorevole avallo,
almeno alcuni dei nostri scopi possano tradursi in effettiva
realtà.
Infine ci permetta di rivolgerLe un appello concreto.
In
tutta l'Isola di Cherso-Lussino non esiste una istituzione
scolastica italiana; il nostro sogno è che Lei possa divenire il
Patrocinatore di un'azione volta a costruire almeno un
asilo italiano nella città di Lussinpiccolo, il quale possa
ergersi
a prima pietra per la rinascita culturale delle circa mille
persone
che nell'isola si dichiarano italiane.
Il suo patrocinio ci aprirebbe le porte di giornali e
televisioni, nonché di persone interessate ad appoggiare
anche
finanziariamente questo progetto.
Non vogliamo dilungarci ulteriormente raccontandole
quelle che in 6 mesi di vita sono state le nostre idee e iniziative
(tante) e i nostri risultati (invero inferiori), ma se Lei stesso
se ne volesse rendere conto può visitare il nostro
sito, che con il contributo di tutti siamo riusciti a creare a
questo indirizzo
http://digilander.iol.it/histria/
Sicuri che Lei leggerà benevolmente la nostra missiva e
grati per una sua cortese risposta
Le porgiamo
Distinti Saluti
Sandro Sambi - Portorose Slo
Axel Famiglini - Cesenatico (Fc) Ita
Ondina Lusa - Portorose Slo
Gianclaudio de Angelini - Roma Ita
Icilio Degiovanni - Santa Maria Imbaro (Ch) Ita
Mauro Mereghetti - Milano Ita
Sergio Mereghetti - Milano Ita
Luca Mereghetti - Milano Ita
Claudia Magistrelli - Milano Ita
Diego Viganò - Milano Ita
Fabio Alberici - Milano Ita
Corrado Diodà - Milano Ita
Lorenzo Muttoni - Mozzate (Co) Ita
Giovanni Magistrelli - Milano Ita
Carolina Airaghi - Milano Ita
Michele Marini - Darzo di Storo (Tn) Ita
Maria Luisa Botteri - Monte Compatri Ita
Loredana Grimalda - Torino Ita
Renzo Marini - Darzo di Storo (Tn) Ita
Elisabetta Lanzi - Darzo di Storo (Tn) Ita
Annalisa Marini - Darzo di Storo (Tn) Ita
[omissis]
[omissis]
[omissis]
[omissis]
Davide Dall'Oca - Goito (Mn) Ita
[omissis]
Gabriele Cagni - Casteln. Nei Monti (Re) Ita
[omissis]
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[omissis]
[omissis]
Caterina Beltrami - Lavenone (Bs) Ita
Alfredo Beltrami - Lavenone (Bs) Ita
Nicola Zorzi Ponte - Caffaro (Bs) Ita
Mauro Muzzini - Casteln. Nei Monti (Re) Ita
[omissis]
Albina Magistrelli - Milano Ita
Marcello Baldi - Milano Ita
Stefano Stringari - Milano Ita
Laura Colico - Milano Ita
Fernanda Friso - Novara Ita
Danilo Delzotto - Novara Ita
Ivan Delzotto - Novara Ita
Andrea Delzotto - Novara Ita
Louise Belulovich - New York Usa
Ferruccio Casalinga - Genova Ita
Chiara Sirk - Bologna Ita
Alberto Spinelli - Bologna Ita
Annamaria Deotto - Bologna Ita
Arezzo Paliaga - Pisa Ita
Giovanni Zanetti - Cesenatico Ita
Anna Maria Zanetti - Cesenatico Ita
Leopoldo Bari - Pisa Ita
Maria Luisa Boselli - Mezzana (Pi) Ita
Paolo Mariani - Pisa Ita
Marco Reati - Pisa Ita
Alessandra Reati - Pisa Ita
Aldo Reati - Pisa Ita
Lucia Piccioni - Pisa Ita
Emilio Reati - San Pietroburgo Rus
Maurizio Brizzi - Bologna Ita
Marcello Brizzi - Bologna Ita
Maria Cristina - Brizzi Pesci Bologna Ita
Marco Pesci - Bologna Ita
Giuliana Pittoni - Zanellato Maintal Ger
Nikola Ruzicic Kessler - Washington usa
Marco Chiapin - Canzo (Co) Ita
Diego Damiani - Cinisello Balsamo (Mi) Ita
Barbara Gardoni - Milano Ita
Massimo Rabboni - Vicenza Ita
Francesco Barral - Genova Ita
Matteo Dattoma - Gorgonzola (Mi) Ita
Mario Demetlica - Adelaide Aus
Paolina Demetlica - Adelaide Aus
Giovanni Demetlica - Adelaide Aus
Maxine Demetlica - Adelaide Aus
Carina Demetlica - Adelaide Aus
Valter Demetlica - Adelaide Aus
Sarah Demetlica - Adelaide Aus
Teresa Demetlica - Adelaide Aus
Sime Fabris - Adelaide Aus
Ida Fabris - Adelaide Aus
Guido Mechis - Adelaide Aus
Anna Mechis - Adelaide Aus
Simone Mechis - Adelaide Aus
Alex Mechis - Adelaide Aus
Celso Bottos - Adelaide Aus
Roberto Travan - Torino Ita
Fabrizio Travan - Torino Ita
Giuseppe Travan - Monfalcone (Go) Ita
Francesco Travan - Monfalcone (Go) Ita
Anna Preziosa - Monfalcone (Go) Ita
Patrizia Zanon - Torino Ita
Elisabetta Marcovich - Trieste Ita
Andrea Clementoni - Pesaro Ita
Egidio Grimalda - Torino Ita
Aldo Antonazzi - Torino Ita
Renato Antonazzi - Monfalcone (Go) Ita
Giulio Antonazzi - Cuneo Ita
Narciso Antonazzi - Alessandria Ita
Valerio Grimalda - Torino Ita
Fortunato Mussoni - Rimini Ita
Sergio Zanfabro - Moncalieri (To) Ita
Carmela Grimalda - Torino Ita
Marcella Antonazzi - Torino Ita
Guglielmina Covacci - Torino Ita
Graziella Arbulla - Torino Ita
Erica Grimalda - Torino Ita
Liliana Grimalda - Ciriè (To) Ita
Rosetta Zanfabro - Torino Ita
Lucia Zanfabro - Torino Ita
Giuseppina Zanfabro - Torino Ita
Maria Rita Zanfabro - Torino Ita
Valentina Picariello - Milano Ita
Vito Albino - Roma Ita
Sergio Finelli - Bologna Ita
[omissis]
[omissis]
Stefano Rizzardi - Darzo di Storo (Tn) Ita
Stefano Pittarello - Mestre (Ve) Ita
Lorenzo Peli - Brescia Ita
Cristian Sturdà - Lecce Ita
Pino Peschechera - Melboune Aus
Emanuela Quintè - Trezzano sul Naviglio (Mi) Ita
Carlo Ventura - Novara Ita
Silvia Ghira - Novara Ita
Claudio Neri - Reggio Calabria Ita
Luigi Defrancesca - Milano Ita
Enrica Rizzotti Novara Ita
Francesco Covelli - Licciana Nardi (Ms) Ita
Laila Scalese - Licciana Nardi (Ms) Ita
Silva Franceschini - Pisa Ita
Massimo Teodorani - Cesena (Fc) Ita
Marino Corsi - Lucca Ita
Isolina Pera - Lucca Ita
Vittorio Corsi - Carrara Ita
Margherita Corsi - Carrara Ita
Ida Battelino - Pisa Ita
Andrea De Simone - San Giorgio a Cremano (Na) Ita
Enrico Ciavattone - Pisa Ita
Maria Palumbo - Pisa Ita
Elio Cannarella - Cascina (Pi) Ita
Giovanni Venturelli - Pontedera (Pi) Ita
Maria Visintini - Livorno Ita
Vittorio Boselli - Samboseto di Busseto (Pr) Ita
Mariuccia Sorsi - Marina di Carrara (Ms) Ita
Matteo Gianni - Bienate (Mi) Ita
Michela Vichi - Pesaro Ita
Silvia Fiorini - Ancona Ita
Andrea Pavan - Venezia Ita
Walter Cnapich - Torino Ita
Giulia Cnapich - Torino Ita
Gabriella Fornaresio - Torino Ita
Alberto Vecchiato - Padova Ita
Ingrid Dimino - Sordio (Lo) Ita
Giovanni Testa - Gorle (Bg) Ita
Bruno Dagri - Adelaide Aus
Alma Dagri - Adelaide Aus
Aurelio Flego - Adelaide Aus
Dragiza Flego - Adelaide Aus
Mario Flego - Adelaide Aus
Liria Flego - Adelaide Aus
Claudio Nesich - Adelaide Aus
Bruna Nesich - Adelaide Aus
Emilio Crivici - Adelaide Aus
Lina Crivici - Adelaide Aus
Lino Zandel - Adelaide Aus
Angelo Coren - Adelaide Aus
Fiorella Coren - Adelaide Aus
Giuseppe Corani - Adelaide Aus
Gina Corani - Adelaide Aus
Giuseppe Costessi - Adelaide Aus
Emilia Costessi - Adelaide Aus
Attilio Pinelli - Adelaide Aus
Mario Sincovich - Adelaide Aus
Iva Vincherlich - Adelaide Aus
Gianna Celia - Adelaide Aus
Salvatore Montanari - Adelaide Aus
Flora Montanari - Adelaide Aus
Aldo Gobo - Adelaide Aus
Miriana Gobo - Adelaide Aus
Giordano Hrvatin - Adelaide Aus
Angela Hrvatin - Adelaide Aus
Alen Zakula - Adelaide Aus
Rina Zakula - Adelaide Aus
Alviro Zoch - Adelaide Aus
Pietro Zuliani - Adelaide Aus
Aldo Mechis - Adelaide Aus
Teresa Mechis - Adelaide Aus
Sasha Mechis - Adelaide Aus
Melissa Mechis - Adelaide Aus
Jason Demetlica - Adelaide Aus
Eugenio Millevoi - Cliffside Park Usa
Anna Balducci - San Casciano Val di Pesa (Fi) Ita
Claudio Marchesi - Padova Ita
Roberto Marchesi - Padova Ita
Massimo Mossini - Milano Ita
Lionello Calochira - Genova Ita
Giorgio Calochira - Torino Ita
Alessandro Cerboncini - Gozzano (No) Ita
Ettore Antonio D'Argento - Racale (Le) Ita
Giovanni Vedovato - Venezia Ita
Antonello Zazzu - Soncino (Cr) Ita
Paolo Casali - New York Usa
Luca Solari - Milano Ita
Giorgio Paliaga - Sesto Calende (Va) Ita
Antonio Arnanno Zelo - Buon Persico (Lo) Ita
Dorrit Pekny - Gozzano (No) Ita
Vittorio Corbisieri - Milano Ita
Giovanni Radossi - Rovigno d'Istria Cro
Andrea Pasquino - Milano Ita
Vincenzo Lorefice - Avola (Sr) Ita
Cinzia Copello - Leive (Ge) Ita
Stelio Codia - Busto Arsizio (Va) Ita
Maria Elena Brunetti - Gozzano (No) Ita
Luigi Calcia - Gozzano (No) Ita
Roberto Orsi - Pescia (Pt) Ita
Alberto Onori - Pescia (Pt) Ita
Stefano Onori - Pescia (Pt) Ita
Valeria Bonacchi - Pescia (Pt) Ita
Daniela Radicchi - Pescia (Pt) Ita
Francesca Salvi - Rovigno d'Istria Cro
Alma Salvi - Rovigno d'Istria Cro
Cristian Salvi - Rovigno d'Istria Cro
Raffaele Ballore - Nuoro Ita
Andrea Azzinari - Genova Ita
Graziano Zanella - S. Lucia Piave (Tv) Ita
Roberta Belulovich - New York Usa
Giampiero Famiglini - Cesenatico (Fc) Ita
Alida Gasparini - Roma Ita
Roberto Umberto Codnich - Canberra Aus
Bruna Vergani - Milano Ita
Olga Milotti - Pola Cro
Nelida Milani - Pola Cro
Giorgio Botteri - Napoli Ita
Alessandro Dotti - Mantova Ita
Vittorio Rosso - Trieste Ita
Cosimo Zecchi - Roma - Italia
Ci hanno risposto...
Caro Professore,
Ho letto con attenzione e profondo rispetto la lettera inviata al
Presidente Ciampi.
Ne condivido i contenuti , le problematiche e le proposte per le
questioni ancora aperte.
Sono disponibile per portare in Parlamento la voce del Gruppo che avete
costituito.
Cordiali saluti.
Publio Fiori
Noi abbiamo risposto...
Egregio Onorevole,
sono Maria Luisa Botteri insegnante di matematica in quel di Frascati e esule da Zara.
Come tale ho aderito alla ML Histria il cui Statuto è pubblico e inserito nel sito gestito dai partecipanti alla ML Histria
http://digilander.iol.it/histria .
Lì sono riportate le varie iniziative messe in atto dal gruppo degli aderenti.
La ML accoglie membri in tutt' Italia e nel mondo, non esclusi i rimasti in Istria ed è ASSOLUTAMENTE APARTITICA .
Una delle iniziative della Mailing List è stata la lettera al Pres. Ciampi ed io sono stata incaricata di trasmetterla a quanti più possibile parlamentari. Questo perchè l'iniziativa, apartitica, ha bisogno del sostegno di tutti i partiti per poter essere portata avanti con l'aiuto del Parlamento Italiano.
Crediamo infatti che il problema degli esuli non sia nè di destra nè di sinistra, ma un problema nazionale.
Siamo in attesa fiduciosi dell'insediamento del nuovo Governo per verificare le scelte di politica estera, economica e dei rapporti culturali con oltre Adriatico con l'augurio di poter aprire un colloquio preferenziale con uomini moralmente onesti e culturalmente preparati che esistono in tutti i Partiti e che hanno a cuore le problematiche del confine
orientale, tra queste anche la tragedia degli esuli.Come lei naturalmente che rappresenta una delle anime più nuove e
significative di A.N.
Ricordiamo che uno degli scopi principali della ML Histria è mantenere i contatti con i rimasti e dare loro tutto l'aiuto possibile perchè la cultura italiana si mantenga , senza troppe difficoltà , in Istria.
Poichè in questo momento in Istria è in discussione il bilinguismo, intendiamo "stare in campana" per vedere come procede la cosa. Per il momento stiamo leggendo i giornali e stiamo seguendo il procedere dell' iter dello Statuto della Regione istriana sostenuto solo dalla Dieta in opposizione agli altri 5 partiti di governo e all' HDZ.
Un' altra iniziativa è legata al processo Piskulic e alla necessaria solidarietà alla signora Nidia Cernecca che, figlia di un infoibato, lo ha fortemente voluto.
UN ALTRA ANCORA AD UN AUSPICABILE PELLEGRINAGGIO DI PACE CHE I PRESIDENTI DI ITALIA, SLOVENIA E CROAZIA TENGANO SIMBOLICAMENTE NEI LUOGHI CHE IN PASSATO SONO STATI TESTIMONIANZE DI ATROCITA'.
Abbiamo intenzione di inviare a lei a gli altri parlamentari interessati copia di tutte le iniziative che prenderemo come ML Histria , anche in accordo con analoghe iniziative delle Associazioni di esuli in particolare con la Federazione Nazionale degli Esuli che ci rappresenta tutti e delle Comunità italiane oltre confine dei rimasti .
Questo per sensibilazzare TUTTO il Parlamento e sollecitarlo a prendere iniziative che possano instaurare un clima di pace tra i nostri popoli.
La saluto cordialmente
Maria Luisa Botteri