LETTERA ALLA NAZIONALE CANTANTI
Cari amici, siamo un gruppo di persone interessate a far conoscere al
grande pubblico italiano le vicende della Comunità Nazionale Italiana
residente in Istria e a Fiume.
Questa comunità (unica minoranza etnica autoctona italiana
oltreconfine) conta circa 40.000 persone ed è formata da coloro che
alla fine della seconda guerra mondiale e al conseguente passaggio alla
Jugoslavia della regione, scelsero di non optare per la cittadinanza
italiana, rimanendo nella loro terra natìa.
Questa comunità dopo decenni in cui la sua assimilazione all’etnia
maggioritaria sembrava irreversibile, sta conoscendo una sorta
di “primavera” con la conseguente rinascita di scuole, rinnovati
rapporti di collaborazione con l’Italia e iniziative culturali.
Purtroppo il tono dolente è rappresentato dall’assoluta ignoranza
regnante nello “stivale” a riguardo delle sue problematiche,
economiche, ma anche socio-culturali, e per questo avremmo pensato al
vostro aiuto.
La vostra rappresentativa in anni di attività è riuscita a
sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo a temi anche scottanti,
perciò vorremmo proporvi di prendere in considerazione l’idea di
disputare una partita contro una locale rappresentativa di connazionali
(magari nello stadio di Pola o di Cantrida) coinvolgendo se possibile
anche i nostri mass media.
Per i nostri connazionali residenti nella regione qualsiasi cosa li
possa avvicinare alla Nazione Madre sarebbe una vera “manna”, specie se la
ribalta provenisse da idoli conosciuti come voi (il Festivalbar
all’Arena di Pola, 4 anni fa fu un successo incredibile).
Noi, dal canto nostro, siamo in contatto con i principali rappresentanti del
gruppo etnico e qualora il nostro progetto dovesse
interessarvi possiamo mettervi in contatto con loro.
Proprio in questi giorni, il parlamento croato ha votato una legge che
prevede il bilinguismo integrale nella regione istriana. Per festeggiare questa
vittoria , ottenuta dopo 50 anni di lotte, non ci sarebbe niente di meglio di una festa simile. Sognando la “Partita
del cuore” a Pola, aspettiamo una vostra risposta.
Gli aderenti