Lettera all'On.Violante

Egregio direttore,
le spediamo per conoscenza questa lettera che abbiamo inviato ai Presidenti della Camera, del Senato e della Repubblica, sperando che il suo giornale voglia dare risalto a questa iniziativa, poichè crediamo che se intrapresa con la giusta forza possa rappresentare davvero una svolta epocale nei raporti tra italiani e i popoli slavi e comunque un doveroso riconoscimento verso quelle persone (italiane e slave) che in questi luoghi hanno conosciuto morte e sofferenze...
Cordiali saluti

Egregio on. Violante

siamo la "Mailing List Histria", un gruppo di discussione nato su Internet nell'aprile dello scorso anno, con lo scopo di salvaguardare, diffondere e valorizzare il patrimonio storico e lo specifico culturale istriano, fiumano e dalmata di carattere italiano, parte integrante della storia della nostra Nazione, senza per questo indulgere in anacronistici irredentismi.
Questa associazione aggrega circa 100 persone: esuli, giovani discendenti, italiani non istriani oltre ad appartenenti alla "Comunità degli Italiani" tuttora residenti in Istria, Fiume e Dalmazia, il tutto naturalmente senza alcun legame con schieramenti politici o di partito.
Le scriviamo perché abbiamo appreso dalla stampa della lettera aperta che Le è stata inviata da Silvio Delbello, presidente dell'Unione degli Istriani, il quale Le chiede di dare il patrocinio Suo personale e della Camera dei deputati all'iniziativa di erigere una croce/monumento nei pressi della Foiba di Vines, iniziativa già concordata tra le associazioni degli esuli e dei rimasti e che tra le altre cose è già stata presentata dall'on. Furio Radin (deputato di etnia italiana al sabor croato) al Presidente della Repubblica di Croazia, Stipe Mesic, il quale ha dichiarato di sostenerla.
Nell'esprimere il nostro pieno appoggio alla richiesta che Le è stata posta da Silvio Delbello, cogliamo l'occasione per rilanciare la questione con un ulteriore proposta: un "UN PELLEGRINAGGIO DI PACE " che raccolga le più alte istituzione di Italia, Slovenia e Croazia in un OMAGGIO ALLA memoria in quelli che purtroppo sono stati luoghi simbolo delle efferatezze compiute dalle varie parti in conflitto, come ad esempio le foibe di Basovizza, Monrupino e Vines, la Risiera di San Sabba, il campo di prigionia di Gonars o Arbe.
Questa iniziativa potrebbe fungere da simbolica pacificazione tra le tre etnie, in modo da accantonare odi e rancori che si protraggono da troppi anni in vista di un futuro che, per le martoriate terre orientali, si spera possa essere più roseo e pacifico di quanto non lo sia stato per il passato.
Ringraziandola dell'attenzione le porgiamo

Cordiali saluti

MAILING LIST HISTRIA

http://digilander.iol.it/histria

Ci hanno risposto...

Sono Paolo Evangelisti, della Segreteria del Presidente della Camera dei deputati. Vi invio questa e-mail a seguito della lettera che avete indirizzato il 2 marzo scorso al Presidente Violante per chiedervi di farmi avere un vostro recapito postale.

RingraziandoVi sin d'ora,
Paolo Evangelisti

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Volentieri aderisco all'iniziativa. Per quanto riguarda invece la Camera dei Deputati la decisione spetta al Presidente Violante.
Cordiali saluti
Carlo Giovanardi