[...] Poi ci sono anche le bonifiche
parziali della valle del Quieto e dell'Arsa, che mi
sembravano una cosa positiva, finche` nel 1968 a
Villanova di Verteneglio, Giorgio Cattonar, non mi ha
raccontato come la facevano. La gente doveva andare a
lavorare nella valle, mentre i loro raccolti marcivano
sui campi. Mi raccontava della fame patita, delle
fatiche. Devi sapere, che c'era una ruspa a vapore,
che scavava il nuovo letto del fiume e loro portavano
via la terra con le carriole dalle 6 del mattino ale 6
della sera per mesi. Poi avevano quasi un'ora per
ritornare a casa a piedi. Si alzavano alle 4 e mezza
del mattino seguente e dinuovo in valle. Non c'era
odio nelle sue parole, ma solo amara costatazione e
brutti ricordi.