UNIVERSITÀ DI GENOVA (SECONDA
STESURA)
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA 30
SETTEMBRE 1994
ISTITUTO DI LETTERATURA ITALIANA 16126
GENOVA, VIA BALBI, 6-
TEL(010)2099815-16 FAX (010)2095982
Il
presente questionario serve a valutare lo stato attuale della presenza e della
conoscenza del dialetto istriano/veneto e della lingua italiana in alcune città
dell’Istria e della Dalmazia.
Esso ha
valore puramente informativo, non ha finalità politiche di alcuna sorta e fa
parte di un più ampio lavoro di ricerca linguistica il cui sviluppo é affidato
alla Vs. gentile collaborazione.
I
risultati della ricerca saranno resi noti a chi ne farà richiesta.
ELEMENTI
ANAGRAFICI
ETA: SESSO:
NAZIONALITÀ PADRE:
NAZIONALITÀ MADRE:
NAZIONALITÀ NONNO PATERNO:
NAZIONALITÀ NONNA PATERNA:
NAZIONALITÀ NONNO MATERNO:
NAZIONALITÀ NONNA MATERNA:
LUOGO DI NASCITA: LUOGO DI RESIDENZA:
EVENTUALI ALTRE RESIDENZE IN PASSATO
(per un periodo di almeno tre anni)
TITOLO DI STUDIO CONSEGUITO:
(o ultimo anno frequentato)
LINGUA APPRESA IN FAMIGLIA:
LINGUA APPRESA A SCUOLA:
ALTRE LINGUE CONOSCIUTE:
(anche scolasticamente)
DIALETTO ITALIANO CONOSCIUTO:
a) rovignese
b) dignanese c)
istro-veneto d) veneto-dalmata
e)friulano g) veneto-zaratino
e) altro
1) LEI CONOSCE IL DIALETTO?
(barrare
una sola risposta)
a) sì, lo parlo correttamente e lo capisco.
b) lo parlo aiutandomi con parole ed espressioni
italiane o slave
c) lo capisco, ma non lo parlo
d) no, non lo capisco e non lo parlo
2) LE PIACE PARLARE IN DIALETTO?
(barrare
una sola risposta)
a) sì
b) sì, ma vorrei conoscerlo meglio
c) mi é indifferente
d) no, perché mi trovo in imbarazzo
e) no
3) SE CONOSCE E PARLA ABITUALMENTE IN
DIALETTO,CON CHI LO FA DI SOLITO?
(barrare
una o più risposte)
a) con i nonni e) con i parenti
b) con i genitori f) con gli amici
c) con i figli g) con i compagni di lavoro
d) con i nipoti h) con gli estranei
4) SAPREBBE INDICARE QUALE LINGUA USA IN QUESTI
AMBIENTI?
(barrare
una casella per ciascuno)
a) a casa croato/sloveno
italiano dialetto
b) al lavoro croato/sloveno
italiano dialetto
c) a scuola croato/sloveno
italiano dialetto
d) con gli amici croato/sloveno
italiano dialetto
e) al caffè croato/sloveno
italiano dialetto
f) alla posta croato/sloveno
italiano dialetto
g) in banca croato/sloveno
italiano dialetto
h) al comando croato/sloveno
italiano dialetto
di
polizia
5) SECONDO LEI IL DIALETTO:
(barrare
una sola risposta)
a) é la lingua della povertà mentale
b) può essere un’alternativa culturale
c) é un valore da tramandare
d) il dialetto é ormai scomparso e tenerlo in
vita é un’operazione artificiale
e) deve essere salvaguardato perché parte
integrante della storia linguistica dell’Istria e della Dalmazia.
f) deve essere salvaguardato ed insegnato anche
a chi non appartiene all’etnia italiana
g) parlare dialetto é una cosa anacronistica:
deve essere sostituito dall’italiano
h) parlare dialetto é una cosa anacronistica:
deve essere sostituito dallo sloveno/croato
6) SECONDO LEI E’ BENE CHE UN BAMBINO:
(barrare
una o due risposte)
a) sappia parlare bene il dialetto
b) sappia parlare bene il croato/sloveno
c) sappia parlare bene l’italiano
d)
7) E’ FAVOREVOLE CHE A SCUOLA VENGA DEDICATA
QUALCHE ORA PER L’INSEGNAMENTO DEL DIALETTO?
(barrare
una sola risposta)
a) sì, perché significa conservare la propria
tradizione linguistica
b) no perché é anacronistico: sarebbe meglio
dedicare più tempo all’insegnamento di un’altra lingua: italiano,
croato/sloveno, inglese, ecc.
8) AVVERTE DELLE DIVERSITÀ’ FRA IL SUO DIALETTO
E QUELLO PARLATO DAI GENITORI O DAI NONNI?
a)
sì b) no c) solo con quello dei nonni
9) SE SI’, QUALI SONO GLI ELEMENTI DIVERGENTI?
10) SAREBBE IN GRADO DI RACCONTARE UNA
STORIELLA, UNA FILASTROCCA, UNA POESIA IN DIALETTO?
sì no
11) QUANDO LEI E’ NELLA SUA CITTÀ USUALMENTE:
a) parla il croato/sloveno
b) parla l’italiano
c) parla il croato/sloveno o l’italiano a
seconda dell’interlocutore
d) parla il dialetto
e) parla il croato/sloveno, l’italiano o il
dialetto a seconda
dell’interlocutore.
12) SE DOVESSE CLASSIFICARE LE LINGUE DA LEI
CONOSCIUTE, QUALE SAREBBE L’ORDINE?
1)
2) 3) 4)
13) QUAL’E’ LA SUA CONOSCENZA E PADRONANZA DEL
CROATO/SLOVENO?
a) ottima d) mediocre
b) buona e) scarsa
c) sufficiente
13 bis) QUAL’E’ LA SUA CONOSCENZA E PADRONANZA
DELL’ITALIANO?
a) ottima d) mediocre
b) buona e) scarsa
c) sufficiente
14) QUANDO SI RECA A PIRANO, A POLA, A FIUME, A
ZARA LEI SI ESPRIME CON CHI NON CONOSCE IN:
a) croato/sloveno
b) italiano
c) dialetto
15) SE SI ACCORGE CHE IL SUO INTERLOCUTORE PARLA
ITALIANO O E’ ITALIANO:
a) continuate a parlare croato/sloveno
b) iniziate a parlare italiano
c) iniziate a parlare dialetto
16) SI ACCORGE DEL MOMENTO IN CUI LEI CESSA DI
PARLARE IL CROATO/SLOVENO E INIZIA A PARLARE IN DIALETTO?
sì no
17) QUANDO SI RECA A TRIESTE CHE LINGUA PARLA?
(barrare una sola risposta)
a) parlo italiano senza problemi
b) parlo l’italiano, ma mi trovo un po' a
disagio perché temo di non parlarlo correttamente
c) parlo il dialetto
d) mi trovo a disagio a parlare sia il dialetto
che l’italiano e preferisco esprimermi in croato/sloveno
18) QUANDO INCONTRA UN ITALIANO CHE NON CONOSCE
PREFERISCE:
(barrare una sola risposta)
a) usare il tu c) usare il voi
b) usare il lei
19) QUANDO SALUTA UN ITALIANO CHE NON CONOSCE
GLI DICE:
(barrare una sola risposta)
a) ciao
b) buongiorno c)
salve d) altro
20) DOVENDO DARE UN GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLO
STATO ATTUALE DEL DIALETTO IN ISTRIA/DALMAZIA, SECONDO LEI E’:
a) molto diffuso e conosciuto
b) poco diffuso e parlato ormai solo dagli
anziani
c) ormai quasi scomparso
21) ALLO STESSO MODO DOVENDO DARE UN GIUDIZIO
GLOBALE SULL’ITALIANO IN ISTRIA/DALMAZIA, SECONDO LEI E’:
(barrare una sola risposta)
a) molto diffuso e conosciuto
b) poco diffuso e parlato da pochissimi
c) sconosciuto
22) SECONDO LEI IL RAPPORTO NUMERICO TRA
ITALOFONI E SLAVOFONI:
(barrare
una sola risposta)
a) é sempre stato così: gli slavofoni
costituivano la maggioranza
b) un tempo erano in maggioranza gli italofoni
c) un tempo il rapporto tra i due gruppi era
equilibrato
23) SAPREBBE DARE UN GIUDIZIO OBBIETTIVO SUL
PROBLEMA DEI PROFUGHI GIULIANI, ISTRIANI, FIUMANI, DALMATI? SE SI’:
a) hanno fatto bene ad andarsene
b) hanno fatto male ad andarsene
c) erano delle persone che avevano dei debiti
con la giustizia
d)
24) SE HA RISPOSTO NELLA PRECEDENTE DOMANDA CON
a) DICA PERCHÉ
24 bis) SE HA RISPOSTO ALLA PRECEDENTE DOMANDA
CON b) DICA PERCHÉ
25) HA DEI PARENTI ITALIA, USA, CANADA,
AUSTRALIA, ECC.?
a) no
b) sì, ma ho perduto i contatti da tempo
c) sì, ma ho solo contatti saltuari
d) sì, e ho contatti ricorrenti
26) QUANDO LI VEDE CON LORO PARLA :
a) in dialetto c) in croato/sloveno
b) in italiano d) altro
27) SE LA CONVERSAZIONE SI SVOLGE IN DIALETTO,
LA PARLATA DEI SUOI PARENTI E’:
a) identica alla sua
b) nota che é mescolata con parole ed
inflessioni italiane
c) nota che é mescolata con parole ed
inflessioni straniere
d) non ha mai fatto caso ad eventuali diversità
28) SE LA CONVERSAZIONE AVVIENE PER TELEFONO,
LEI PREFERISCE:
a) parlare in dialetto c) in croato/sloveno
b) in italiano d) altro
29) QUALE QUOTIDIANO E/O RIVISTA IN
CROATO/SLOVENO ABITUALMENTE LEGGE?
30) QUALE QUOTIDIANO E/O RIVISTA IN ITALIANO
ABITUALMENTE LEGGE?
31) SEGUE I PROGRAMMI TELEVISIVI CROATI/SLOVENI?
QUALI PREFERISCE?
32) SEGUE I PROGRAMMI TELEVISIVI ITALIANI (RAI,
FININVEST, TELECAPODISTRIA)? QUALI PREFERISCE?
33) RIESCE AD AVERE UNA COMPLETA COMPRENSIONE
DEI PROGRAMMI TV ITALIANI?
sì no
34) LEGGE LIBRI ITALIANI? SE SI’ QUALI?
35) SAPREBBE INDICARE QUALCHE FAMOSO SCRITTORE
ITALIANO E LE SUE OPERE?
sì
no
SE SI, CHI E QUALI?
36) SAPREBBE INDICARE QUALCHE UOMO FAMOSO NELLA
STORIA D’ITALIA?
sì
no
SE SI, CHI?
37) SAREBBE FAVOREVOLE ALL’ISTITUZIONE IN
ISTRIA/DALMAZIA DI SCUOLE SUPERIORI E UNIVERSITÀ ITALIANE CHE DIANO TITOLI DI
STUDIO RICONOSCIBILI IN ITALIA?
a) no, la cosa mi lascia del tutto indifferente
b) no, é meglio che non vi siano scuole italiane
c) no, é bene che i giovani studino a
Zagabria/Lubiana
d) sì, sarebbe un arricchimento culturale di cui
fruirebbe non solo l’etnia italiana, ma anche quella slava
38) SECONDO LEI GLI INSEGNANTI DELLE SCUOLE
ITALIANE IN ISTRIA/DALMAZIA:
a) devono essere croati/sloveni
b) devono essere italiani madrelingua
39) I LIBRI D’INSEGNAMENTO NELLE SCUOLE ITALIANE
IN ISTRIA/DALMAZIA:
a) devono essere gli stessi in uso in Italia,
perché così si fornisce agli studenti un’immagine reale della cultura italiana
b) devono essere croati/sloveni tradotti in
italiano
c) devono essere scritti in dialetto
40) CHE COSA LE SUGGERISCE IL NOME ITALIA?
(barrare una sola risposta)
a) la nazionale di calcio
b) semplicemente una nazione
c) il paese in cui mi riconosco culturalmente
d) la mia patria
e) il paese del fascismo, per tradizione ostile
f) il paese del bengodi
g) il paese della mafia
41) RIESCE A SEGUIRE GLI AVVENIMENTI POLITICI IN
ITALIA?
a) sì
b) no, e me ne dispiace
c) no, e non mi interessa
42) VIENE SPESSO IN ITALIA?
a) sì, per lavoro/studio
b) sì per le vacanze
c) occasionalmente
d) quasi mai
e) mai
OSSERVAZIONI: VUOLE AGGIUNGERE QUALCOSA INERENTE
ALLA SITUAZIONE ED ALLE PROBLEMATICHE LINGUISTICHE ED ETNICHE DEGLI ITALIANI IN
ISTRIA/DALMAZIA?